Workshop

L’appuntamento di riferimento per il trade italiano per lavorare con il turismo delle origini

Il workshop BUYER/SELLER è l’appuntamento più atteso e proficuo della borsa, il momento dove domanda di prodotti e servizi incoming si incontra con l’offerta italiana.

Si sviluppa sui 2 giorni di Borsa: il pomeriggio del 18 novembre (14:30 – 18:00) e l’intera giornata del 19 novembre (10:00-13:00 e 14:30-18:00)

È rivolto all’intero tessuto ricettivo e turistico italiano, dal comparto dell’accoglienza a quello della mobilità, a tutte le reti di impresa e agenzie e tour operator che si occupano di turismo esperienziale, che possono così proporre i propri prodotti e servizi ad una platea di buyer internazionali, provenienti da Australia, Brasile, Argentina e America Latina, Canada, Messico, Stati Uniti d’America.

Sappiamo che il contatto diretto, le strette di mano, il dialogo, la condivisione di idee fanno la differenza.
Per questo al nostro workshop B2B garantiamo un minimo di 14 appuntamenti da 15 minuti ciascuno, di cui 9 definiti dal software di matching in base ai criteri indicati in fase di registrazione, e 5 in base alle scelte comunicate alla Segreteria Organizzativa.
Ma non solo.
Mettiamo a disposizione una piattaforma di networking dove preparare e ottimizzare gli incontri consultando le pagine di profilo aziendale di tutti i Buyer e i Seller accreditati e interagendo in chat.

A Roots-IN sono i buyer ad avere un proprio desk in sala workshop, mentre i Seller si presentano alle singole postazioni in base al proprio calendario di appuntamenti.

La lingua ufficiale è l’inglese. Sarà presente in sala workshop un’interprete per italiano – inglese e italiano – spagnolo.

Da Settembre 2025 i Seller regolarmente accreditati riceveranno Username e Password per accedere portale di networking, dove inserire informazioni, offerte, proposte speciali, foto, video e altri documenti utili a presentarsi alla community di Roots-IN

Tutti i Seller che si iscrivono e saldano la quota di partecipazione entro il 15 luglio ricevono un bonus di 4 appuntamenti in agenda.

È sufficiente effettuare il bonifico della quota di partecipazione (300€) entro metà luglio.

La quota di partecipazione

Il contributo richiesto è di 300,00€ (IVA non applicabile)  da versare esclusivamente con bonifico bancario all’Agenzia di Promozione Territoriale della Basilicata, Ente organizzatore di Roots-IN.
Le indicazioni di pagamento sono inviate con email dopo l’invio del formulario di iscrizione
 
Precisiamo che APT Basilicata è un’istituzione di diritto pubblico di natura non commerciale
che non può emettere fattura e non ha Partita Iva.
Dopo l’effettiva ricezione del bonifico verrà emessa una ricevuta di versamento cartacea con marca da bollo (sostitutiva della fattura) che attesta la somma da versata  come quota di compartecipazione all’evento che troverete caricata nella vostra pagina profilo utente.

I Seller

Il workshop B2B di incontro dei buyer internazionali è rivolto all’offerta italiana di prodotti e servizi turistici mirati alle esigenze di chi intraprende un viaggio alla ricerca delle origini e storia famigliare, e in particolare:
  • Agenzie di Viaggio con programmazione Incoming
  • Tour Operator incoming
  • Consorzi e Reti di impresa
  • Strutture ricettive 5, 4, 3 stelle, resort, cave hotel, relais, dimore storiche
  • Strutture ricettive alberghiere o extra-alberghiere con prodotto specifico per il Turismo delle Origini
  • Villaggi Turistici / RTA
  • Operatori di servizi turistici e di accoglienza
  • Servizi di mobilità e trasporti (noleggi auto, scooter, bici elettriche) e agenzie specializzate in turismo esperienziale (attività outdoor, corsi di cucina, laboratori).
  • Aziende o agenzie di servizi ancillari al Turismo delle Origini, come servizi di ricerca genealogica 

I Buyer

Ogni anno vengono selezionati nuovi operatori internazionali, per permettere al trade italiano che ha partecipato anche alle precedenti edizioni di entrare in contatto sempre con nuovi interlocutori.
La selezione dei buyer è a cura delle sedi di ENIT in Australia, USA, Canada, Messico, Argentina e America Latina,  Brasile, mercati dove nei secoli scorsi il fenomeno migratorio italiano è stato più intenso e dove le comunità di italo-discendenti sono più numerose.
 
Per informazioni, inviare una email a buyer@roots-in.com

Perché
partecipare

Roots-IN è l’evento di riferimento che mette a sistema un network di operatori italiani e internazionali interessati a costruire un’offerta per questo modello di turismo, tale da innescare un meccanismo virtuoso di scambio e crescita.

A chi ci rivolgiamo

Il forum, organizzato in collaborazione con ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo è rivolto alle istituzioni e agli stakeholders del settore e a chiunque sia interessato ad approfondire i temi legati al turismo delle origini, in particolare con riferimento alle opportunità derivanti per i borghi e le aree interne.

Il workshop B2B è indirizzato all’intero tessuto ricettivo e turistico italiano, dal comparto dell’accoglienza a quello della mobilità, a tutte le reti di impresa e agenzie e tour operator che si occupano di turismo esperienziale, che possono così proporre i propri prodotti e servizi ad una platea di buyer internazionali, provenienti da Australia, Brasile, Argentina, Canada, Messico, Stati Uniti d’America, Regno Unito, Europa.

La borsa propone inoltre il format Roots-IN LAB, una serie di incontri formativi finalizzati a fornire strumenti utili per i territori e per gli operatori turistici.

La borsa prevede un’area espositiva dedicata a istituzioni, enti pubblici, associazioni, camere di commercio, musei, università, aziende private interessati a promuoversi in chiave di turismo di ritorno alle origini.

Il profilo del turista alla ricerca delle proprie origini

È un viaggiatore interessato a cogliere l’essenza dei luoghi che visita, spesso piccoli borghi e rotte meno battute dai grandi flussi, e che apprezza tutti gli aspetti culturali del territorio.

Viaggiatori molto coinvolti emotivamente, che desiderano rafforzare un legame affettivo con un luogo lontano, conosciuto solo in foto o nei racconti dei familiari.

Diventa fondamentale considerare questi viaggiatori non come comuni turisti ma come membri della comunità, ospiti speciali che poi diventeranno essi stessi ambasciatori della terra d’origine nel proprio Paese.

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